Il 28 agosto 2008, con lettera protocollata (prot. 280 A. C. La Spezia, mia autentica alla posta del 12/06/2008), suggerii al Presidente dell'A.C. La Spezia l'indizione di un concorso avente ad oggetto la traduzione in video di uno spot di pubblica utilità, da me concepito e più sotto riportato.

Questo mio progetto era in grado, anche, di creare una sinergia positiva con il rally cui l'A.C. avrebbe dovuto partecipare, come ente, in ottobre 2008, sottolineando con enfasi il concetto che: "se si vuole correre in macchina, ci sono strumenti, luoghi e momenti appropriati".

Lo spot da me ideato (che suggerii
in precedenza e previa autentica
anche all'allora Ministro per
le Politiche Giovanili)
era così strutturato:

Un'auto corre veloce e il suo contachilometri si avvicina via via al suo limite massimo, ma oltre un certo punto, invece di un numero, campeggerà la scritta: "Alta Stupidità". Il tachimetro supererà anche tale limite e le lancette cominceranno a girare sempre più vorticosamente, come impazzite. Alla fine un gran botto e un primo slogan: "La stupidità non ha limiti, la vita si". In alternativa: "Maggiore è la stupidità, maggiore è il danno che puoi causare a te stesso e agli altri", accompagnato da un cerchione che oscillerà a terra sino a fermarsi, seguito magari dalle immagini di un encefalogramma piatto. L'eventuale slogan conclusivo potrebbe essere: "Se ti vuoi bene, Fai girare le ruote che hai in testa" (e non quelle che hai sotto i piedi).


L'annuncio del vincitore del concorso sarebbe potuto avvenire contestualmente alla premiazione del vincitore del rally (di cui ho detto), creando, così, la sinergia positiva tra i due eventi.


note aggiuntive :

La scelta per la traduzione in un prodotto finito di uno spot già ideato, piuttosto che l'indizione di un concorso per la sua pura e semplice definizione, era dovuta al fatto che in tal modo l'A.C. sarebbe riuscito ad ottenere evidenza pubblica, come mecenate (premiando giovani che amano realizzare cortometraggi e dando loro l'opportunità di mettersi in mostra), sostenendo un costo, tutto sommato irrisorio, che comunque avrebbe dovuto sostenere se avesse voluto dare vita al mio elaborato.

Come anticipato lo spot più sopra descritto lo portai all'attenzione, anche, dell'allora Ministro per le Politiche Giovanili il 12/06/2008, via raccomandata.

segue il progetto che protocollai
all'Automobile Club

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